
Estrusori Monovite TMH E TM

Affidabili ed estremamente versatili, gli estrusori monovite Bausano della serie TM sono progettati per la trasformazione di polimeri termoplastici come poliolefine (HDPE, PP), polimeri stirenici (PS, ABS), metacrilati (PMMA), policarbonati (PC) e per l’estrusione di PVC da granuli.
Caratteristiche estrusori monovite

Caratteristiche
- quadro a bordo macchina;
- gestione con microprocessore;
- bocchetta rigata;
- accoppiamento diretto
- motore-riduttore;
- gruppo raffreddamento olio riduttore;
- vite studiata per ciascun tipo di materiale;
- sensore temperatura melt e pressione;
- sincronizzazione con il resto del fine linea e con eventuali coestrusori.

Vantaggi
Grazie al particolare disegno di vite e cilindro possiamo vantare un risparmio energetico sulla potenza installata, pur garantendo le migliori performance produttive.
- elevata specializzazione per ogni applicazione;
- prestazioni elevate per ogni produzione;
- bassi costi di manutenzione;
- lunga durata;
- posizioni mobili e fisse, modificabili in altezza e in angolo per una rapida connessione alle altre attrezzature di estrusione;
- ottima omogeneità del fuso.

Applicazioni
Gli estrusori monovite sono indicati per la realizzazione di prodotti dove è richiesta soltanto la fusione del polimero. Tubi e tubetti in poliolefine e in generale da materie prime già granulate per il trasporto di gas, acqua e fluidi industriali. Tubetti e sacche medicali in PVC, EVA e TPE dove non si richiede la stessa stabilità dimensionale ottenibile con gli estrusori della serie MD Plus. Profili tecnici rigidi e flessibili di diverse forme e tipologie in PE, PVC, PC, ABS, PMMA, TPE, TPR. Per particolari lavorazioni è inoltre possibile abbinare un estrusore monovite ad uno bivite, come nel caso della coestrusione.
Possono interessarti anche
multidrive

Gli estrusori bivite Bausano sono equipaggiati con l’innovativo sistema di trasmissione brevettato MULTIDRIVE 4x2, progettato e realizzato per eliminare lo sforzo torsionale sugli alberi di comando e avere una suddivisione dello sforzo e della coppia trasmessa.